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Abitazioni rupestri "Little American"

Una delle caratteristiche dell'architettura popolare di Cserépfalu è la fila di antiche abitazioni rupestri sul lato del Berezd. Durante la crisi economica, molte persone emigrarono in America, e le persone più povere scavarono le loro case nel muro di tufo. Sono emigrati a Little America. È così che è nato il soprannome per le abitazioni rupestri. La montagna, che è fatta di tufo riolite facile da scavare, si è rivelata molto adatta per scavare grotte nel muro, vendere la pietra scavata e permettere alle famiglie più povere del villaggio di trasferirsi nella grotta.

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Cantina Fiocco

Il Museo Pelyhe Pince si trova a Bükkzsérc. Nella sala del torchio, nel museo privato, si possono vedere le attrezzature per la lavorazione dell'uva e del vino, nonché le vecchie pentole-forno intorno al forno paesaggistico trifunzionale. Nella cantina di tufo riolite lunga 20 m sono esposte anche le incisioni pregiate della cantina di tufo dell'Ungheria.

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Museo Suba-lyuk e centro visitatori

Il Museo e centro visitatori Suba-lyuk è stato aperto nel 2013 al confine di Cserépfalu, all'ingresso della valle di Hór, all'ingresso meridionale del Parco nazionale di Bükki. Qui si trova il sito di uno dei più antichi ritrovamenti di uomini preistorici dell'Europa centrale, dove sono stati trovati gli strumenti e i resti dell'uomo preistorico di Neanderthal da 30.000 a 70.000 anni fa. Le prime copie dei risultati possono essere viste qui.

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Vedetta del Millennio

Il Belvedere del Millennio, costruito nel 2000, si trova sopra via Berezdalja a Cserépfalu. Il belvedere è stato progettato dall'architetto vincitore del Premio Kossuth György Csete. La sua forma ricorda una pietra di alveare, le finestre formano le nicchie e le sue piccole aperture modellano la costellazione del Göncölszekér. Costruito con blocchi di tufo di dacite, vecchie pietre scolpite inserite nel belvedere commemorano gli antichi intagliatori di pietre ceramiche. Dalle finestre simili a cabine del belvedere, si può godere di una vista mozzafiato su Cserépfalu, Bükkalja e Bükk-Sud, che è divisa in due da nord a sud dall'valle di Hór.

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Bogács Spa e stabilimento balneare

Bogács Spa e stabilimento balneare L'acqua medicinale sulfurea a 76 °C delle terme di Bogács, che sgorga da una profondità di 500 metri, è consigliata principalmente per la prevenzione e la cura dei problemi muscoloscheletrici e circolatori. L'acqua, scoperta mezzo secolo fa nelle sei vasche medicinali, ha effetti benefici anche in molti altri ambiti. Ci sono ulteriori piscine per i bambini, per chi vuole andare al mare o fare il bagno, quindi rappresentano un passatempo sano e rilassante per tutta la famiglia in ogni stagione.

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Fila di cantine in via di Cserépi

Le file di cantine di Bogács sono secolari, motivo per cui hanno un'atmosfera speciale. Vale la pena venire qui anche solo per un bicchiere di vino, una conversazione amichevole, o per l'intrattenimento serale, o anche solo per una piacevole passeggiata. La linea delle cantine è anche la location di molti eventi gastronomici, ma le cantine sono sempre aperte agli amanti del vino.

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Rovina castello di Cserépvár

Si trova a Cserépváral, 50 km a sud-ovest di Miskolc, a 18 km da Mezőkövesd. Il suo territorio era già abitato in tempi antichi. Non abbiamo fonti esatte sugli inizi di castello di Cserép, probabilmente dal XIII al XIV secolo. consuetudine di denominazione dall'inizio del XIX secolo, si riferisce al primo proprietario o costruttore (potrebbe aver costruito il castello una persona della classe media di nome Cserép, che possedeva anche il vicino insediamento di Cserépfalu). Il castello fu di proprietà del re Sigismondo di Lussemburgo dal 1387, per poi diventare proprietà della regina.

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Pietre dell'alveare

Le pietre dell'alveare di Cserepváralja sono le pietre dell'alveare più monumentali del nostro paese: conosciamo 20 pietre dell'alveare in 10 siti, con un totale di 132 nicchie. Si trovano al confine di Cserépváralja, sul tetto di Mango. Il lato sud della grande pietra ad alveare ha forma conica regolare, è alto 10-13 metri e presenta 25 nicchie. A est di esso, ca. A 25 metri di distanza si vede il cono più piccolo con 5 cabine.

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Castello De la Motte

Il castello De la Motte è un capolavoro in miniatura della costruzione del castello ungherese, realizzato in stile tardo barocco, intrecciato tra il 1774-1778. Il suo costruttore, Sámuel Báró Szepessy, fu successivamente costretto a venderlo ad Anna Vécsey, la vedova del conte Antal Almásy. Il nome popolare del castello deriva dal suo secondo matrimonio: dalla corte del marito, il colonnello Mária Therese De la Motte, e le vengono attribuiti la decoración interna francese e i referimenti del castello.

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Abitazioni rupestri di Noszvaj

A XIX. század elejétől alakulhattak ki Noszvajon a barlang- és pincelakások. A Bükkalján, Egertől Miskolcig elhúzódó szakaszon a könnyen megmunkálható riolittufa adta a lehetőséget és a nagymértékű elszegényedés hozta létre ezeket. Akkoriban egyre több nincstelent család költözött ki a barlangokba.

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Síkfőkút

Il XIX Le abitazioni rupestri e le cantine potrebbero essersi formate a Noszvajon dall'inizio del XIX secolo. Nel tratto da Bükkalján, da Eger a Miskolc, il tufo riolite di facile lavorazione ha fornito l'opportunità e sono stati creati dall'impoverimento su larga scala. A quel tempo, sempre più famiglie indigenti si trasferirono nelle grotte.